Linee curve e avvolgenti, tonalità mute e terrose ispirate alla natura, geometrie che anche quando si fanno un po' più ardite non vanno mai a penalizzare la comodità, fantasiose declinazioni di corde o fibre intrecciate: sono le caratteristiche salienti delle proposte outdoor presentate in fiera dalle aziende del settore. Ve le raccontiamo
Il Salone ricorda Pierluigi Cerri

Pierluigi Cerri
Le parole di Maria Porro, Gianfranco Marinelli, Marco Sabetta e Marva Griffin in memoria del grande designer, scomparso a Milano all’età di 83 anni
Il 29 novembre è mancato Pierluigi Cerri, architetto e grafico che con i suoi progetti è stato protagonista della cultura del design milanese, italiana e non solo. Cerri – che è stato docente al Politecnico di Milano, redattore delle riviste Casabella e Rassegna e fondatore della Gregotti Associati prima e della Cerri & Associati poi - è sempre stato in grado di tradurre la creatività con maestria e delicatezza in architetture, allestimenti, campagne di comunicazione e identità dei marchi, spaziando dalle grafiche del Salone del Mobile di Milano a quella di Prada, da Italia ’90 ad Artemide, oltre che moltissime altre aziende ed eventi – disegnando nel frattempo allestimenti entrati nella storia di Triennale Milano e oggetti per i più noti brand d’arredamento italiani, come Riva1920, Unifor, Molteni&C., Arflex, FontanaArte, solo per citarne alcuni.
“Ha fatto tutto Pierluigi Cerri nella sua intensa carriera di architetto, designer e grafico - ricorda infatti Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano sottolineandone l’intensa e appassionata attività professionale. “Tutto con eleganza, rigore, professionalità. I suoi spazi narrativi erano infinitamente grandi e i più svariati. Ha fatto tanto anche per il nostro Salone del Mobile, regalandogli un’immagini coordinata che suggeriva idee e interpretazioni. Senza prevaricare, silenziosa. Ha fatto tutto e per questo mancherà tanto, non solo a noi, ma al mondo della cultura del progetto.”
Anche Gianfranco Marinelli, presidente Federlegno Arredo Eventi, manifesta il suo cordoglio: “Ho conosciuto l’architetto Cerri nel 1977 e in tutti questi anni ho avuto la fortuna di apprezzarne le grandi qualità professionali e umane. Quella di Pierluigi Cerri è una figura che rimarrà nella storia della grafica, dell’architettura e del design grazie alla sua innata capacità di unire al rigore scientifico la simpatia, l’eleganza e la gentilezza, elementi che è sempre riuscito a trasferire nei suoi lavori e che hanno contraddistinto la sua lunga attività.”
“Pierluigi Cerri è stato un grandissimo amico del Salone del Mobile, dobbiamo a lui il nostro logo, Salone del Mobile.Milano, che con grande generosità ha realizzato per noi negli anni passati” – racconta poi Marco Sabetta, direttore generale del Salone. “Ma non solo il logo, – continua – gran parte della comunicazione in questi ultimi anni era stata ideata e prodotta da Pierluigi Cerri. Perdiamo un amico e perdiamo un grandissimo uomo del panorama culturale italiano.”
La fondatrice e curatrice del SaloneSatellite Marva Griffin Wilshire – grande esperta di design con uno sguardo che abbraccia simultaneamente la realtà milanese e quella internazionale - chiude infine con un ricordo affettuoso: “Caro Pierluigi, porterò sempre con me un bellissimo ricordo delle nostre chiacchierate a Novedrate e i tuoi consigli sulla bellezza. Su quanto tutto fosse bello, ed essere reso bello assieme alla grafica e soprattutto alla comunicazione.”