Una selezione di articoli tratti dai magazine di tutto il mondo
Le radici e l’eredità aziendali, le prossime generazioni di designer, tecnologie e materiali innovativi, scenari industriali e digitali, sono alcune tematiche principali su cui ha ragionato la stampa quest’anno. La rubrica Magazine dal mondo è un tavolo di scambio aperto con le pubblicazioni internazionali più importanti per il mondo del design e non solo. Scopri i titoli che ci hanno particolarmente emozionato.
ELLE Decor Italia: Milano città laboratorio
Il Politecnico di Milano, eccellenza formativa milanese e fucina di menti creative e ingegneristiche, ha inaugurato il nuovo Campus di Architettura, progettato dell’architetto Renzo Piano, per rafforzare la sua presenza cittadina, investendo nei living-lab: “Hub diffusi che rendono la formazione un atto di responsabilità sociale”, scrive Paola Carimati.
Gray Magazine: Il design protesico, intimo e innovativo
Ripensare i limiti del corpo umano e apprezzare se stessi per quello che siamo invece di inseguire quanto ci manca. La rivista americana di Seattle, Gray Magazine, racconta il progetto Alternative Limb Project di Sophie de Oliveira Barata, dove il design protesico mette in risalto la personalità umana.
Nomad: Tingere i tessuti con i batteri
Il magazine semestrale tedesco Nomad in conversazione con le designer Laura Luchtman e Ilfa Siebenhaar, ideatrici di una colorazione di tessuti che abbatte del 90% l’uso dell’acqua.
AD France: Strabilianti giovani designer italiani
Italiani di nascita, europei per formazione ed esperienza professionale. Il team redazionale di AD France ci racconta “gli architetti, i designer, gli artisti, a volte le tre cose insieme, che, con la loro inventiva, infondono nuova linfa alla scena creativa italiana e internazionale”.
Frame: Se i marchi stanno diventando media
Il magazine olandese Frame osserva come le dirette streaming stiano cambiando il retail e l’esperienza di acquisto, con la Cina al centro di questo nuovo fenomeno. I brand aprono i propri canali tv, lanciano le radio, aprono le porte ai podcast. E ripensano i propri negozi fisici.